Quella di Otranto è molto più di una scommessa. Lo smart-working può dare finalmente una spinta alla tanto agognata destagionalizzazione dell'offerta turistica. Ci ha creduto da subito il sindaco Pierpaolo Cariddi e con lui i tanti operatori che hanno già aderito all'iniziativa “Smart-working Otranto”. “Abbiamo avuto tante adesioni dai nostri operatori disposti a tenere aperte le loro strutture, le strutture ricettive, le strutture ricreative della città. Noi teniamo aperti anche i nostri monumenti che offriamo gratuitamente proprio per vedere quale può essere la risposta a questa nostra offerta che può destagionalizzare in maniera importante il nostro turismo qualificando e valorizzando le nostre risorse, che non è soltanto quella del mare”. L'ufficio? Si può scegliere di andare in biblioteca oppure di rimanere comodi in albergo. “Abbiamo creato un codice promo da inserire direttamente sul nostro sito Internet, dove basta inserire questo codice e hanno l'offerta migliore che possono trovare online di tutte quante anche le offerte sui vari portali di promozione e quant'altro, quindi con questo codice hanno l'offerta migliore in assoluto”. Che risposta state verificando? “I primi risultati già ci sono perché soprattutto agli stranieri, forse già abituati a questa nuova modalità di lavoro, soprattutto a tedeschi e nordeuropei piace lavorare con questa vista mare oppure anche all'interno dell'hotel con la possibilità di avere il bar a fianco e tutti i servizi che in ufficio e a casa non possono avere”. Dimenticate le anonime e fredde mense aziendali, qui la pausa pranzo è rigorosamente panoramica. “La nostra offerta intanto è del 20% su tutto il listino proprio per avvantaggiare il cliente che viene a fare lo smart-working da queste parti”. Le promozioni ovviamente valgono anche per il tempo libero; si va dalle escursioni allo shopping nel centro storico. Il mare, meraviglioso qui anche ad ottobre, è offerto dalla casa.