Promuovere lo sviluppo culturale del Paese e i nuovi talenti del settore, questo l’obiettivo del Premio Driving Energy, prima edizione di un concorso fotografico realizzato da Terna. Circa 1400 partecipanti, tra i 18 e gli 85 anni, provenienti da tutto il territorio italiano. Autori di opere di alto livello che hanno anche permesso di delineare l’attuale scenario, dal punto di vista della qualità, dell’arte fotografica in Italia. "Questo è un premio che si fa per un'azienda, Terna, che trasmette l'energia in tutta Italia ma che non ci ha mai posto dei limiti molto secchi, per cui l'energia era una metafora e l'energia e la fotografia sono due cose che hanno sempre viaggiato insieme, così come l'energia e la cultura e quindi una originalità e libertà sono state le due chiavi per interpretare il premio". “Cameras on Driving Energy” il tema proposto. La sfida? Restituire artisticamente una visione della mission di Terna, nel suo ruolo di regista della transizione energetica. "Energia è al centro dell'attenzione e non solo per tematiche contingenti ma anche per il futuro del nostro Paese e delle nostre persone. Terna ha voluto investire in una testimonianza di tipo culturale e artistico perché ci sembra molto interessante che attraverso l'arte si metta al centro delle tematiche di oggi l'energia che sarà il futuro per domani". 40 finalisti, due categorie e tre menzioni speciali per un totale di 5 vincitori. Le opere saranno in mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma, con accesso gratuito, fino al 27 novembre. Ma la mostra sarà visitabile anche nel Metaverso. Per Terna, un’ulteriore leva di innovazione. "L'idea è farsi conoscere, fare conoscere il progetto essenziale per il Paese, per la transizione energetica del Paese attraverso progetti che abbiano poi un senso per le comunità locali e per tutti gli italiani".