Hanno spiegato la loro posizione su quelle che la procura ha definito attività non compiute in modo adeguato. Sono indagati per disastro colposo i cinque operai dipendenti dalla Rete Ferroviaria Italiana e coinvolti nella vicenda del deragliamento del Frecciarossa 1000. Hanno risposto ieri fino a tarda notte alle domande di PM e investigatori. Gli operai hanno ripercorso passo dopo passo i lavori di manutenzione compiuti la notte prima dell'incidente. Decisivi saranno ora gli accertamenti tecnici che hanno reso necessaria l'iscrizione degli operai nel registro degli indagati. Lunedì prossimo i consulenti della procura di Lodi riceveranno l'incarico formale per realizzare velocemente le attività cosiddette irripetibili per accertare la funzionalità dello scambio di tutti dispositivi ad esso collegati. Intanto ieri è stata effettuata l'autopsia sui corpi dei due macchinisti deceduti. Una pratica necessaria prima di celebrare i funerali di Mario Dicuonzo e Giuseppe Cicciù.