È una tecnica che si ripete quella delle truffe al telefono ai danni di anziani, scelti anche perché spesso soli e più fragili. E gli episodi si moltiplicano, da Nord a Sud, come accaduto nelle ultime ore a Napoli, dove sono scattate tre misure cautelari nei confronti di altrettanti presunti autori di truffe in tutta Italia. Secondo le accuse, gli indagati fingendosi carabinieri, avevano contattato le vittime chiedendo soldi come cauzione. Il raggiro consisteva nel far credere, all'anziano, che il proprio figlio aveva investito un pedone e per evitare il carcere occorreva pagare fino a 9.000 euro. Ecco l'audio registrato dai Carabinieri fra un finto avvocato e un anziano. Dopo la chiamata, alcuni finti esattori si erano recati a casa del malcapitato, facendosi consegnare il bottino. Tre gli episodi contestati: uno avvenuto in provincia di Varese, nel dicembre del 2023, ai danni di un 90enne, al quale sono stati sottratti 15mila euro, e due tentate truffe a Gioia Tauro e Lamezia Terme, ai danni di ultrasettantenni.























