"Avvocato Paniz innanzi tutto le posso chiedere cosa ha pensato quando ha appreso la notizia della riapertura del caso Unabomber a distanza di tanti anni?". "Per la verità sono stato felice. Sono stato felice sia da cittadino che da avvocato. Da avvocato perché pur essendo stato scagionato l'ingegner Zornitta qualcuno ha ancora il sospetto che egli possa centrare con questa vicenda e il reperimento di un colpevole eviterebbe qualsiasi tipo di illazione". "Verosimilmente si aspetta una re-iscrizione nel registro degli indagati dell'ingegner Zornitta?". "No non me lo aspetto perché non ci sarebbe nessuna ragione per re-iscriverlo nel registro degli indagati. Lui era accusato di un fatto specifico. In relazione col fatto specifico e unico fatto per il quale esisteva un indizio apparentemente concreto non solo è stato prosciolto l'ingegner Zornitta ma si è accertato che vi era stata una manomissione della prova posta in essere con dolo da un ispettore di polizia che è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione". "Con le tecnologie a disposizione oggi rispetto a un decennio fa più o meno cosa si potrebbe scoprire? Quali nuovi elementi potrebbero emergere?". "Penso sia molto difficile che emergano nuovi elementi perché non solo sono passati quasi 30 anni dai primi attentati e una buona quindicina dagli ultimi ma soprattutto vi è stato un lavoro molto significativo in sede di accertamento all'epoca da parte delle varie Procure della Repubblica che si sono occupati di questa vicenda". "L'ingegner Zornitta, presumo che lei l'abbia sentito in questi giorni, invece come ha reagito alla riapertura del caso Unabomber?". "L'ingegner Zornitta, mi permetto di dire, è la principale vittima di questo contesto. Naturalmente l'ho sentito. La sua amarezza da sempre per questa vicenda è totale. E il suo rammarico di essere stato inserito in un contesto così delicato come quello dell'iter istruttorio a suo tempo sviluppato è altrettanto totale. La sofferenza è indicibile. Evidentemente il decorso del tempo non ha coperto le ferite molto profonde che questa vicenda gli ha cagionato".