Catene, manganelli, cinture e tanta violenza. Si è trattato di un raid in piena regola, di matrice razzista, quello messo in atto a Verona da un gruppo di incappucciati contro i tifosi del Marocco in festa in auto, subito dopo la vittoria ai rigori sulla Spagna. Questo video girato in Corso Porta Nuova che circola in rete assieme alle testimonianze dirette è una delle evidenze in mano agli investigatori che indagano sulle aggressioni che hanno causato danni a quattro auto e il ferimento di una donna. 13 militanti dell'estrema destra veronese sono stati intercettati e identificati. In molte città italiane i marocchini residenti hanno celebrato per ore la storica qualificazione della propria squadra ai quarti di finale dei Mondiali di calcio, come a Torino dove erano in migliaia a festeggiare con fuochi d'artificio e balli nel quartiere Barriera di Milano, a nord della città, dove vive una nutrita comunità magrebina. E a Milano, a Porta Venezia, fuochi, fumogeni e bandierine marocchine hanno colorato il quartiere, solo in piazza Duomo erano oltre 250 i marocchini in delirio per la storica impresa della loro squadra altrove qualche eccesso, in Corso Buenos Aires un gruppo di tifosi ha preso a calci divanetti, tavolini e bottiglie e in Piazza Gae Aulenti i festeggiamenti sopra le righe sono stati immortalati da video finiti sui social.