Sold out. Cinque giorni di tutto esaurito per la riapertura dell'intero complesso della Villa Reale di Monza con i suoi giardini e con il suo parco. 700 ettari di verde nel cuore dell'hinterland milanese, come dire 700 campi di San Siro, attorno a una struttura da 4 milioni di visite all'anno. Dopo un anno e mezzo di restrizioni la voglia di arte e di cultura è tanta. "Bisogno di cultura perché dopo essere stati chiusi comunque tanto tempo in casa senza stimoli sicuramente la cultura può dare una mano a recuperare un po' di stimolo", "Tornare sui luoghi, poter assaporare proprio la vista e sentire, insomma, il vissuto fa tantissimo". "E adesso oltretutto le visite qui alla Villa Reale di Monza sono gratuite per 4 giorni". "Sì, lo abbiamo saputo e siamo corsi subito". "Tanta voglia da parte dei visitatori di tornare a fruire della Villa, lo abbiamo fatto in questi cinque giorni con una fruizione gratuita e una visita libera all'interno", "E con una grande risposta di pubblico", "Sì, tutti soddisfatti", "1.500 ospiti al giorno sono tanti", "Sì, lo abbiamo fatto secondo un protocollo Covid che abbiamo realizzato per poter garantire la sicurezza dei visitatori". È la musica, che ha accompagnato noi tutti in questi mesi difficili, a farla ancora da protagonista con il progetto Italian Landscapes che coinvolge l'eccellenza delle istituzioni musicali italiane, tra cui il Conservatorio di Milano, la Scuola di Musica Claudio Abbado, l'Accademia Teatro alla Scala e il Conservatorio di Musica di Cremona. "Una visita che è accompagnata dalla musica, dalla creatività, dai giovani artisti e che rende nuova diciamo questa nuova riapertura. Grazie alla musica possiamo guardare il futuro, il nuovo cammino che dobbiamo percorrere, con speranza e ottimismo".