Coloro che hanno usato violenza sono ragazzi, cittadini di seconda generazione anche italiani, ma anche italiani di nascita proprio. Quindi non unirei il discorso immigrazione con quelle che sono violenze che purtroppo avvengono anche da parte di cittadini italiani. Certamente, tutto ciò, fa emergere una situazione. Una situazione di disagio sociale da parte dei ragazzi, di un'attività che deve essere, diciamo di accompagnamento per ricostruire un po' un tessuto sociale.