La prima parte è una spiaggia libera. Da lì in poi partiranno gli stabilimenti balneari che si potranno prenotare tramite la nostra piattaforma web, che potrebbe essere uno strumento utile in questo momento di emergenza coronavirus. Un click per tornare al mare, nel rispetto del distanziamento sociale. Per lettini e ombrelloni, la prenotazione si fa su internet. Quando i regolamenti consentiranno l'apertura al pubblico degli stabilimenti balneari, turisti e titolari delle attività sulle spiagge avranno a disposizione uno strumento in più. L'idea è venuta a un giovane di Cattolica, nel riminese, che l'ha sviluppata insieme ad alcuni amici, una piattaforma gratuita di servizi da qualche giorno è online. Da qui si può inserire la località la località scelta, ad esempio Cattolica, si possono filtrare tutti i vari servizi che gli stabilimenti balneari hanno a disposizione, come ad esempio accesso ai disabili, spiaggia per cani, e si possono prenotare e contattare direttamente tutte le spiagge d'Italia. Su appuntamento, dato uno scadenziario, per far sì che non si affollino alla reception degli stabilimenti balneari. Con i Comuni che lo vorranno, sarà possibile utilizzare la piattaforma per evitare assembramenti anche nelle spiagge libere. Per i Comuni che aderiranno al progetto, gli utenti potranno prenotare la spiaggia libera, inserendo anche l'orario di accesso. In questo modo si potrà appunto limitare il flusso sugli stabilimenti balneari pubblici.