“Il paziente rimane sedato, intubato e ventilato meccanicamente ed eventuali riduzioni della sedoanalgesia nella valutazione dello stato neurologico verranno prese in considerazione a partire dalla prossima settimana.” Sono soddisfacenti i parametri vitali, malgrado il quadro neurologico grave. Se restano stabili, il tempo gioca a favore di Alex Zanardi. I medici continueranno a mantenerlo sedato in coma farmacologico almeno fino alla prossima settimana. È ancora troppo presto, spiegano, per provare a risvegliarlo. “Più passa il tempo e più, ovviamente, facciamo riposare gli organi insultati. Successivamente, ci sono dei protocolli, per cui, con l'abbassamento della sedoanalgesia, vengono fatti dei test sul paziente per capire qual é lo stato del sistema nervoso.” Sul fronte dell'inchiesta nuovi testimoni sono stati ascoltati in queste ore. Tra gli aspetti che la procura di Siena vuole chiarire c'è quello della sicurezza dell'iniziativa. “Una biciclettata, non una gara” per gli organizzatori, per questo senza comunicazioni ufficiali e senza la chiusura della strada. L'handbike di Zanardi, sequestrata subito dopo l'incidente, sarà analizzata per capire perché il campione paralimpico sia finito sulla corsia opposta. Una manovra sbagliata, un guasto alla bicicletta o un problema al fondo stradale in quel tratto. Le immagini dello scontro e le testimonianze raccolte non bastano a spiegarlo.