"Da questo articolo del Financial Times le azioni ESG sottoperformano l'Oil and Gas nel 2021. Come dire conducevano lo show in precedenza però occhio che forse il momento è finito. È possibile che sia davvero così, Silvia vista la direzione verso la quale ci muoviamo?", "Allora l'effetto che abbiamo visto nel 2021 è principalmente legato a quello che è stata la seconda metà dell'anno, no; quindi abbiamo visto i prezzi dell'energia questo poi ovviamente si ha portato dietro un effetto sull'azionario di Oil and Gas e comunque i combustibili fossili; Diciamo che c'è da distinguere, secondo me, molto tra quello che è il breve periodo in cui questo effetto potrebbe e probabilmente continuerà anche nei primi mesi di quest'anno per questioni di scarsità che ben conosciamo e è quello che invece è il lungo periodo in cui questo effetto andrà a diminuire, andrà a morire fondamentalmente. Diciamo che un aspetto di cui si parla molto poco, in Europa, è quello di come questo costo della transizione energetica verrà poi internalizzato no? Questo è un costo che noi per tanti anni non abbiamo pagato, abbiamo considerato consumato risorse naturali in eccesso rispetto a quello del pianeta poteva riprodurre annualmente, è un' esternalità che non abbiamo apprezzato, fondamentalmente. Quello che noi abbiamo scritto diciamo a fine fine 2021 quello che stavamo iniziando a vedere l'anno scorso nella nel terzo quarto trimestre è proprio l'inizio, dal nostro punto di vista, di questo internalizzazione ovvero di questo costo che diventa evidente diventa a fare i che ci aspettiamo si traduca in anche appunto dinamiche inflattive strutturalmente più alte anche in quest'anno e diciamo a seguire se pure magari non con la stessa intensità. E, quindi, diciamo cambia proprio anche un po' il modo di ragionare, di pensare no, alle dinamiche economiche che per tanti anni abbiamo dato per scontate.".