Sì, la corsa del Green Deal si sta un po' scontrando con la realtà dei fatti, soprattutto sul settore automotive, andiamo a vedere. Le vendite di auto elettriche sono in calo rispetto all'anno scorso. A maggio 2024 in Europa vedete c'è stato un calo di 15mila auto elettriche vendute e questa non è una buona notizia visto che già le percentuali sono basse, in Italia in particolar modo, sull'intero parco auto ci sarebbe bisogno di un'accelerazione da questo punto di vista, anche per le stesse case automobilistiche che infatti, dall'anno prossimo, attenzione, dovrebbero andare a pagare delle vere e proprie multe se non riusciranno a piazzare sul mercato delle auto meno inquinanti. Ci sono dei target di inquinamento medio per auto venduta che se non vengono raggiunti, come vedete, provocheranno delle multe miliardarie per le stesse case automobilistiche in particolar modo quelle tedesche. In Germania, infatti, c'è il maggior rallentamento delle vendite di auto elettriche per via del taglio dei contributi pubblici. Ma non è solo il settore automotive in difficoltà andiamo a vedere quali sono anche le prossime misure che andranno a essere introdotte sul clima per ridurre le emissioni, andranno a pagare anche le famiglie in qualche modo. Dal 2027, secondo le norme attuali che molti vogliono cambiare, il riscaldamento domestico per chi userà la caldaia a gas e il carburante risulteranno più costose perché sono appunto inquinanti. Per chi invece avrà un auto elettrica o per esempio una caldaia che non inquina, quindi delle pompe di calore, questo non accadrà. Andiamo a vedere una stima di cosa potrebbe accadere alle pompe di benzina. Guardate questo per un litro di diesel €0,14 in più ad oggi, nel 2027 €0,50 in più al 2031 e quindi costi che, evidentemente, a cui dovremo far conto. Perché tutto questo? Perché ricordiamo che le misure per adesso prese dall'Unione Europea non sono ancora sufficienti ad arrivare a quel net-zero al 2050, cioè all'inquinamento zero netto sostanzialmente. Guardate questo è il percorso su cui ci siamo impegnati ma le misure che abbiamo preso per adesso sono su questa curva in azzurro e quindi c'è ancora una distanza da colmare. Teniamo anche sempre conto che non fare nulla, l'alternativa, costa un sacco di soldi, questo numero con tantissimi zeri sono 1266 mila miliardi di dollari. Sostanzialmente per ripagarlo servirebbe il reddito di tutti gli europei da qua alla fine del secolo. Quindi anche l'alternativa non è per nulla allettante.