Torna il titolo di Stato pensato per i piccoli risparmiatori. È il BTP valore che è nella sua terza edizione e garantisce un interesse minimo del 3,25% per i primi tre anni e del quattro per i successivi. Superiore dunque ad altri Bond pubblici di durata equivalente messi in vendita di recente. Il rendimento finale per questo investimento si saprà quando si concluderà la vendita, prevista per il primo marzo con inizio il 26 febbraio. Le obbligazioni possono essere acquistate, senza commissioni, via internet se si è abilitati dalla propria banca oppure andando allo sportello del proprio istituto o ancora alle Poste, se li si ha il conto. La formula è quella collaudata ma con alcune novità: oltre alla durata più lunga, il premio fedeltà è più alto, 0,7% per chi tiene il buono del tesoro fino alla scadenza. Resta il meccanismo del pagamento delle cedole ogni tre mesi, di norma è semestrale, con interessi fissi e crescenti nel tempo. Questo è un aspetto da non sottovalutare perché negli ultimi tempi i rendimenti sugli altri titoli di Stato sono scesi e si prevede un'ulteriore diminuzione. Il taglio minimo acquistabile è di mille euro, la tassazione è quella consueta e agevolata al 12,5% e a breve è atteso il via libera al provvedimento per non conteggiare questi titoli nell' ISEE, la certificazione che fotografa la ricchezza familiare. Per lo Stato, che nei precedenti collocamenti del BTP valore ha raccolto più di 35 miliardi, il vantaggio è la distribuzione dei rimborsi su più anni ma anche la certezza che a finanziarlo sono gli italiani, quindi meno probabilità di incorrere in eventuali turbolenze di mercato.