La situazione terrorizza. Il messaggio di questa mattina è che in qualche modo hanno aspettato per tutta la notte che sfondassero la porta e le portassero via. Ieri a Kabul sono iniziati i rastrellamenti come già erano iniziati in altre città dell'Afghanistan, cercano le prove per arrestare, sequestrare non arrestare, sequestrare le donne che hanno collaborato. Sfondano le porte, entrano e portano via, non si sa poi che fine facciano queste persone, abbiamo visto immagini di donne trascinate per la strada, ho ricevuto messaggi di donne in pianto, che urlano: aiutateci, aiutami, portaci via.