Un'esplosione all'interno di una chiesa cattolica e un commando di almeno cinque uomini che fa fuoco sui fedeli riuniti per la messa di Pentecoste. Ci sono anche numerose donne e bambini tra le vittime dell'attentato avvenuto nella chiesa di San Francesco Saverio di Owo, nello stato di Ondo, in Sud-Ovest della Nigeria. Feriti gravemente decine di fedeli. Il commando avrebbe fatto irruzione all'interno della chiesa quando la funzione religiosa era in pieno svolgimento. La notizia inizialmente diffusa del rapimento di un sacerdote e di alcuni fedeli è poi stata smentita dalla diocesi nigeriana di Ondo che fa sapere che tutti i preti della parrocchia sono al sicuro e nessuno è stato rapito. L'attentato non è ancora stato rivendicato. Secondo il governatore dello stato di Ondo dietro all'attacco ci sarebbero gli stranieri del Mali addestrati in Libia, ha detto aggiungendo che anche i servizi di sicurezza hanno perso degli uomini. Un deputato locale punta il dito contro i pastori di etnia fulani che avrebbero agito come rappresaglia contro alcune misure restrittive delle loro attività decise nello stato. I fulani sono un'etnia nomade dell'Africa Occidentale dedita alla pastorizia e al commercio e da anni sono in lotta con le popolazioni locali. Di religione islamica sono diffusi dalla Mauritania al Camerun e contano complessivamente tra i 6 e i 19 milioni di persone. Gli scontri con i fulani sono uno dei maggiori problemi di sicurezza della Nigeria insieme con gli attacchi e i rapimenti del gruppo terroristico islamista Boko Haram nel Nord-Est di quello che è il più popoloso Paese dell'Africa Occidentale con i suoi 190 milioni di abitanti.