Il Presidente colombiano Gustavo Petro ha dichiarato che saranno necessari oltre 300 milioni di dollari per fornire assistenza immediata alle emergenze causate dalle intense piogge nel nord-ovest del Paese. Le forti precipitazioni nel dipartimento di Chocó hanno provocato gravi inondazioni, colpendo migliaia di famiglie e distruggendo abitazioni e infrastrutture in diversi comuni. Secondo i media locali, le piogge torrenziali lungo la costa pacifica e nelle regioni andine della Colombia hanno sfollato oltre 90.000 persone e sommerso intere comunità. Queste condizioni meteorologiche estreme hanno innescato diffuse inondazioni e frane in tutto il Paese, portando il Presidente Petro a dichiarare lo stato di calamità nazionale domenica 10 novembre.