"A che punto siamo, soprattutto dopo il discorso di Timmermans di questa mattina." "Non siamo a un buon punto, in questo momento effettivamente le difficoltà continuano ad esserci. Anzi quello che abbiamo registrato a livello di coordinamento europeo stamattina è che su alcune questioni, in particolare per quanto riguarda il capitolo mitigazione, si è un po' tornati indietro anche rispetto a dei traguardi che sembravano ormai raggiunti e quindi stiamo cercando disperatamente di non far fallire un negoziato molto difficile ma lo stesso tempo si è deciso di essere chiari sul fatto che se non vengono tenute o ottenuti una serie di obiettivi minimi che siano almeno quelli che erano stati ottenuti a Glasgow, allora bisogna veramente pensare che piuttosto che avere un pessimo accordo forse è meglio non averlo. Ma ripeto, lo spazio c'è ancora, le discussioni stanno andando avanti e io continuo a pensare che non è affatto escluso che si trovi un inguaggio comune alla fine. In questo momento le difficoltà ci sono, è innegabile.".























