Obbligo di vaccinazione e vaccini ai bambini. Sono questi i due temi su cui si concentra il dibattito internazionale in questo periodo e su questo è intervenuta oggi l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Quello dell'obbligo è uno strumento estremo che deve rappresentare una sorta di ultima spiaggia, ha detto l'OMS, e lo ha fatto proprio mentre in Germania è iniziato un dibattito parlamentare che porterà probabilmente all'imposizione del vaccino nel prossimo febbraio. Il Ministro Speranza a Bruxelles per la riunione dei ministri della sanità precisa la posizione del nostro paese. "In Italia un obbligo invece già esiste, piuttosto robusto, riguarda tutto il personale sanitario, tutto il personale delle RSA e dal 15 dicembre riguarda anche tutto il personale scolastico e tutte le nostre Forze dell'Ordine, quindi noi su questo terreno abbiamo già fatto scelte molto significative. E' chiaro che su una materia così delicata ogni paese si orienta anche sulla base del proprio quadro epidemiologico." Il Ministro ha parlato, dopo aver condiviso con gli altri colleghi degli Stati membri, la necessità di arrivare presto ad un'Unione Europea della Sanità che questa pandemia ha reso più che mai necessaria. Sulle vaccinazioni per proteggere i bambini dalle infezioni da Covid-19 l'OMS spinge affinché venga presa in considerazione da tutti gli stati, cosa che l'Italia ha già fatto. "In Italia partirà il 16 dicembre, come è stato già annunciato dal Commissario Figliuolo. La mia opinione è che le persone devono fidarsi dei nostri pediatri di libera scelta. Su una materia così delicata bisogna fidarsi di chi ha dedicato una vita a questa materia." Intanto l'Austria, come previsto, ha annunciato per domenica prossima la fine del lockdown per chi è vaccinato. Lockdown che invece proseguirà per tutti coloro che non hanno voluto effettuare la vaccinazione.