Diritti bambini, Papa aprirà il summit internazionale

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2 mesi fa

Papa Francesco aprirà e chiuderà i lavori dell'incontro internazionale sui diritti dei bambini intitolato: "Amiamoli e proteggiamoli". Una chiusura ideale di un cerchio di una giornata, quella del prossimo 3 febbraio, tutta dedicata ai più piccoli, al loro futuro. Un incontro operativo sui maggiori temi critici per l'infanzia. Dalle guerre, alla fame, al diritto all'assistenza, alla famiglia e alla protezione. Summit fortemente voluto da Papa Francesco e coordinato dal Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, improntato alla concretezza. "Vogliamo continuare a costruire questo mondo così? 14mila bambini che muoiono ogni giorno per cause che noi potremmo tranquillamente prevenire, o vogliamo davvero rimanere indifferenti? Così? Non ce ne frega niente? Non ci importa niente? Ancora solo 67 Stati nel mondo hanno abolito la punizione corporale, una delle più grandi ferite al corpo dei più piccoli, dei minori. 120 minori che sono morti, solo all'inizio di quest'anno, nel Mediterraneo. Vogliamo continuare a rimanere così? Ecco il senso di questo summit." Appuntamento nel Palazzo Apostolico, anche in vista della Seconda Giornata Mondiale dei Bambini, che Papa Francesco ha indetto per settembre 2026. I numeri dei bambini che muoiono, soffrono o sono sfruttati, sono troppo alti e in otto diversi incontri, alla presenza di grandi nomi internazionali, si tenterà di trovare strade per sostenere e aiutare, ma anche fare concretamente. I temi saranno affrontati, per esempio, dalla Senatrice a Vita Liliana Segre, dalla Regina Rania di Giordania o dal grande Imam di al-Azhar o da personalità di casa nostra, come l'ex premier Mario Draghi. Sono solo alcuni dei nomi che aiuteranno a mettere, nero su bianco, criticità e concretezze, per un mondo, quello dell'infanzia, che mai come adesso soffre il dolore e le guerre. Perché, come ripete Papa Francesco: "Cosa c'entrano i bambini con la guerra?" .