Sulle direttive d'uso per AstraZeneca, parlano gli Stati Dis-Uniti d'Europa. Neppure l'ultima pronuncia sulla sicurezza del vaccino anglo-svedese, da parte dell'ente farmacologico comunitario, è bastata a mettere tutti d'accordo. Se l'Italia ha deciso di riservarlo agli over 60, come Germania ed Estonia, la Spagna ha ristretto il range a 60-65, il Belgio agli over 55 come la Francia, la Svezia agli over 65, senza contare che in Danimarca e Norvegia, le somministrazioni non sono ancora riprese, mentre nella vicina Svizzera non sono mai partite. Anche su questo, dunque, la mappa europea è un risiko di regole nazionali che pure partono dalle stesse indicazioni rilasciate dall'EMA, AstraZeneca è sicuro, ma bisogna aggiungere tra gli effetti collaterali, rare trombosi al cervello. Un aggiornamento arrivato dopo aver esaminato 86 casi avversi, di cui 18 fatali, riscontrati su circa 25 milioni di europei fino ad ora vaccinati, le più colpite sono state donne più giovani di 60 anni. L'incontro tra i diversi Ministri della Salute Europei non ha portato a una strategia comune, ciascun Paese ha interpretato l'esito diversamente, ha commentato la Ministra portoghese Marta Temido, mentre la Commissaria Europea alla Salute, Stella Kyriakides, ribadisce l'importanza di un approccio coordinato. Non è solo una questione organizzativa, ma una vera e propria operazione di rinsaldamento della fiducia in AstraZeneca o Vaxzevria, in tutti i cittadini europei.