Dieci settimane dopo i cancelli tornano ad aprirsi. In Inghilterra tornano sui banchi di scuola i bambini tra i 3 e i 6 anni e i ragazzini pronti al passaggio da scuola elementare a scuola media. Alla Southbank International School la preside non smette di sorridere. Sicurezza è la parola d'ordine. Le linee guida del Governo sono meticolose. Inizia ufficialmente la fase 2 in Inghilterra e questo significa un alleggerimento dei divieti per gli incontri all'aperto, la riapertura dei mercati e anche quella di alcune classi della scuola elementare, ma non tutti i bambini ne approfitteranno. Dei due milioni coinvolti, secondo un sondaggio, il 47% rimarrà comunque a casa. I genitori semplicemente ancora non si fidano. Le polemiche non sono mancate. Così la decisione aprire o meno è lasciata ai presidi e per i genitori non c'è alcun obbligo. Harry Woman Russell ha scelto per il ritorno in classe. Di parere opposto Silvia Davoli. Le indicazioni governative quando hanno annunciato la riapertura della scuola eccetera eccetera erano che sarebbe stato preventivamente attuato un sistema di tracking trace, cioè appunto verificare se ci sono dei casi, dei focolai in zone etc. etc. e mettere la scuola in grado di controllare, sorvegliare la situazione locale. Sappiamo che non è stato... non è assolutamente operativo, Quindi mi sembra che le premesse che dovevano comunque essere mantenute al fine di aprire le scuole in sicurezza non siano state mantenute.