In Papua Nuova Guinea abitanti e soccorritori continuano la ricerca delle almeno 2mila persone rimaste sepolte sotto le macerie di una frana. La zona è ancora instabile e un ponte è crollato lungo la strada principale per portare aiuti e attrezzature, rendendo più difficili i soccorsi. “Abbiamo ancora acqua sotto le macerie, il che rende l’area piuttosto irregolare”, ha dichiarato il portavoce dell’OIM Itayi Viriri.