In centinaia hanno marciato per le strade di Banjul in sostegno alla abolizione del divieto della mutilazione genitale femminile. In Gambia, dal 2015, ci sono multe e pene detentive per chi pratica la circoncisione femminile. I legislatori hanno proposto la legge di abolizione, citando la violazione dei diritti culturali e religiosi dei cittadini. Secondo l'OMS, la pratica è dannosa e può portare a gravi conseguenze, compreso il rischio di morte.