Dopo aver scontato per intero una condanna a 20 anni di reclusione, è stata liberata in Giappone Fusako Shigenobu, fondatrice e leader dell' armata rossa giapponese. Resasi responsabile negli anni 70, di una serie di dirottamenti e attentati, tra i quali nel 1972 la strage dell'aeroporto di Lod in Israele. Quando tre membri dell'organizzazione, che agivano in nome e per conto del fronte di liberazione della Palestina, spararono nella hall dell'aeroporto, uccidendo 26 persone, ferendone un centinaio. Uno di loro, Kozo Okamoto inizialmente arrestato, torturato, processato e condannato all'ergastolo in Israele. E' stato poi liberato, a seguito di uno scambio di prigionieri e vive ancora oggi libero, e protetto dal Governo in Libano. Che gli ha concesso asilo politico. Chiedo scusa, a tutti gli innocenti a cui ho fatto del male. Ha detto la Shigenobu, che oggi ha 78 anni, ed ha subito in carcere ben sette interventi per rimuovere vari tumori. In una conferenza stampa improvvisata davanti al carcere. Ma a quei tempi, davvero, pensavamo che la lotta armata fosse l'unico modo per riportare la giustizia nel mondo. Oggi, ho cambiato idea, ma intendo continuare la lotta per un mondo più giusto, con mezzi pacifici. Shigenobu, ha rinnovato il suo impegno a favore del popolo palestinese Ho visto, in questi mesi il grande supporto popolare anche nel mio paese, per l'eroica lotta di resistenza del popolo ucraino. Ma se sono eroi gli ucraini, lo sono ancora i palestinesi, che lottano contro l'occupazione israeliana.