55esimo giorno di guerra, primo nel Donbass. Inizia così la seconda fase dell' offensiva in Ucraina. I civili rimasti, sono sospesi in attesa. Bombardamenti continui su Kharkiv, missili su Leopoli e Nikolaev. Mariupol, è ridotta a un cumulo di macerie, civili intrappolati in città sono sfiniti. Secondo il Sindaco, sono oltre 40 mila i civili deportati dai russi. Oltre mille, invece, nascosti nei rifugi sotterranei dell'acciaieria dove iniziato l'assalto finale. Secondo Kiev, Mosca ne ha ordinato la fine. Nonostante, abbia annunciato l'apertura di un corridoio umanitario, per evacuarla. Colonne di fumo, si alzano dell'acciaieria da giorni, roccaforte della Resistenza Ucraina nella città portuale assediata. Nel bunker all'interno, sono soprattutto donne e bambini. Secondo Kiev, ci sono diverse vittime. Secondo Mosca, invece, i civili avrebbero già lasciato l'acciaieria. Mariupol, è allo stremo. L'assalto è continuo, chi è riuscito a scappare si chiede, solo, se e quando tornerà. Secondo l'Unicef, un quarto degli ucraini è fuggito, di quello che avevano non è rimasto più nulla, in alcuni casi In molti casi nessuno.