Un Natale di sangue all'interno della striscia di Gaza con almeno 27 morti dall'alba fino a questo momento. Questi i numeri del Ministero della Salute palestinese all'interno della striscia di Gaza particolarmente intensi i bombardamenti a Jabalia dove sarebbero morte nove persone della stessa famiglia. In tutto questo i colloqui per raggiungere un accordo diplomatico sul cessate il fuoco stanno in questo momento soffrendo dopo l'accusa da parte di Israele nei confronti di Hamas di non aver ancora fornito la lista aggiornata con i nomi degli ostaggi che potrebbero essere rilasciati nella prima fase di un eventuale cessate il fuoco. Ora è stata un'accusa rivolta direttamente a Mohamed Sinwar, il fratello del leader di Hamas, Yassin Sinwar, assassinato lo scorso autunno che Israele ritiene essere, diciamo, la persona alla leadership del nuovo di Hamas in questo momento. D'altra parte Hamas ha risposto a sua volta accusando Israele di aver cambiato le carte in tavola di questo accordo principalmente per quanto riguarda il ritiro delle truppe israeliane da Gaza e il ritorno, il permettere il ritorno degli sfollati e i palestinesi al sud della striscia al nord quindi di ritornare al nord nelle loro case o in ciò che resta delle loro case tra le macerie del nord della striscia di Gaza. Benjamin Netanyahu ha detto che il gruppo palestinese sta mentendo, che Israele sta facendo tutto il possibile per riportare gli ostaggi a casa dei loro cari mentre il Ministro della Difesa Katz oggi si è recato all'interno della striscia di Gaza sul corridoio di Philadelphia, quindi al confine tra Gaza e l'Egitto, e ha assicurato qualsiasi sarà il risultato delle trattative diplomatiche Israele continuerà a mantenere la facoltà militare di intervenire dentro la striscia di Gaza per un lungo o prossimo futuro.