I cittadini di Hiroshima, il popolo giapponese, il mondo intero è rabbrividito nell'ascoltare le minacce di Putin, di utilizzare le armi nucleari: dobbiamo mobilitarci tutti ed evitare che ciò avvenga. Tadatoshi Akiba, per molti anni sindaco della prima città colpita da un ordigno nucleare, non poteva restare in silenzio di fronte alle minacce di Putin. Oggi ha 80 anni, ma grazie alla piattaforma "change.org" e ad un gruppo di sostenitori, ha raccolto in pochi giorni oltre 90 mila firme, che oggi ha consegnato al Premier giapponese Fumio Kishida, che è originario proprio di Hiroshima. Il mio appello è rivolto a tutti ovviamente, ha precisato Akiba durante la conferenza stampa, che le potenze nucleari dichiarino almeno che non useranno mai la bomba per primi, come ha fatto la Cina e che il mio Paese, il Giappone, firmi subito il trattato di non proliferazione. "Sindaco, perché ha ritenuto di prendere questa iniziativa?".