Tra gli scaffali dei supermercati francesi, negli ultimi mesi, si vede tanto bianco, rosso e blu, i colori della bandiera Nazionale, ma anche dell'iniziativa anti inflazione lanciata a marzo dal Governo. Resa possibile da un alleanza con i marchi della grande distribuzione, consiste nel congelare i prezzi di alcuni alimenti di consumo quotidiano. Quali? A ciascun gruppo la libertà di scegliere, in base alla propria offerta. Farina, uova, biscotti, prodotti per l'infanzia. Per ridurre gli scontrini dei consumatori, il Governo è riuscito a convincere i marchi della grande distribuzione a ridurre i loro margini su alcuni prodotti base, senza andare ad intaccare i guadagni degli agricoltori. Il prossimo obiettivo del Governo, però, è quello di convincere anche i produttori a fare uno sforzo. I prezzi fissi anti inflazione dovevano durare, da principio, tre mesi. A fine maggio il Ministero del Commercio ha presentato i primi risultati. -13% del prezzo medio dei prodotti etichettati con il tricolore nel paniere anti inflazione, e anche se il dato è stato contestato da alcune associazioni di consumatori, che lo hanno rivisto al ribasso, il Ministero dell'Economia ha confermato l'iniziativa almeno fino alla fine dell'anno. Anche perché i dati sull'inflazione nel Paese non sono rassicuranti. I prezzi al consumo a luglio segnano un +4,3% su un anno.