Sconvolgente e allarmante, così il democratico Chuck Schumer definisce la vicenda delle informazioni riservate finite su Signal, chat commerciale di messaggistica, utilizzata da membri dell'amministrazione Trump in violazione delle regole che proteggono i dati governativi sensibili. La notizia è stata rivelata dal direttore dell'Atlantic, inserito per errore in una chat attraverso la quale membri dell'amministrazione, stavano discutendo l'imminente attacco armato contro gli Houthi nello Yemen. Jeffrey Gold sarebbe stato aggiunto da Michael Waltz, consigliere per la sicurezza nazionale. Nessuno si è accorto della sua presenza. Nel suo articolo ha evitato di rivelare informazioni sensibili, ma ha raccontato tenore e contenuti della discussione piena di emoticon e di congratulazioni reciproche. Schumer ha chiesto un'indagine bipartisan, il leader della maggioranza repubblicana al Senato, John Thune non ha chiuso la porta. Sembra che Signal sia molto utilizzata nell'amministrazione. La Casa Bianca ha confermato l'errore anche se Trump poco prima aveva minimizzato. Poco dopo, in una nota la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha ribadito la fiducia di Trump in Waltz, ricordando come gli attacchi contro gli Houthi siano stati altamente efficaci. Il vicepresidente JD Vance presente nella chat ha a sua volta ribadito la stima per Trump, dalle cui opinioni sembrava parzialmente discostarsi nella discussione finita sull'Atlantic. Le comunicazioni sensibili tra membri del governo americano sono sottoposte a regole severe a garanzia della loro riservatezza. Dal 2016 in poi Trump e i repubblicani hanno attaccato duramente Hillary Clinton, per aver utilizzato un indirizzo mail personale mentre era Segretario di Stato. Ecco perché adesso Clinton commenta con un post ironico in cui si chiede: Mi state prendendo in giro? .