Le elezioni di Midterm scrivono i loro risultati, ma segnano una serie di prime volte che tengono banco. Il più giovane, il Cherokee, la prima donna, il primo governatore afroamericano del Maryland e la prima governatrice lesbica. Volti nuovi, nuove storie e nuovi primati. Il giovanissimo democratico Maxwell Frost, 25enne, vince in Florida e conquista un seggio alla Camera, divenendo così il primo membro della generazione Z a ottenere un posto al Congresso. È invece il democratico James Roesener ad essere il primo uomo transgender ad essere eletto alla Camera per il New Hampshire. Altra prima volta da sottolineare, quella della democratica Maura Healey, è lei la nuova governatrice del Massachusetts, la prima donna dichiaratamente lesbica, a diventare governatore negli Stati Uniti. E poi, un altro primato: Markwayne Mullin, sarà il primo rappresentante della tribù Cherokee in Senato, dal 1925. Il repubblicano, 45enne e già membro della Camera, ha vinto il seggio nello Stato dell'Oklahoma. Solo Robert Owen, prima di lui, aveva rappresentato la tribù indiana al Congresso. Il democratico Wes Moore è il primo governatore afroamericano della storia del Maryland e il terzo negli Stati Uniti. La democratica Becca Balint entrerà nella storia come la prima donna eletta al Congresso, nel Vermont. Con la sua vittoria, diventerà anche la prima persona LGBT eletta al Congresso, nel Vermont. Insomma, al di là dei numeri e delle ondate annunciate o presunte, le risposte del Midterm sono anche queste: prime volte e piccole grandi vittorie.























