La partita è decisamente una di quelle importanti, con la Germania in coda al girone E che si gioca contro il Costa Rica l'ultima opportunità di accedere agli ottavi di finale. Si sarebbe parlato probabilmente solo di questo, se l'aspetto sportivo non fosse passato del tutto in secondo piano, quando, per la prima volta nella storia dei mondiali di calcio è stato designato il primo arbitro donna. Si tratta di Stéphanie Frappart, 38 anni, francese. Dei 36 direttori di gara di questi mondiali è una delle tre donne presenti. Nessuna di loro però era ancora stata scelta, almeno fino a oggi, quando Stéphanie Frappart scenderà in campo con una squadra arbitrale tutta al femminile, a coronamento di un percorso straordinario che l'ha portata, prima ad arbitrare una partita nella Ligue 1, il campionato francese maschile e poi a dirigere una partita di Champions. Una carriera pionieristica insomma, che ora rompe anche l'ultima barriera, che c'è da scommetterci, non sarà l'ultima. Per lei, per le donne, per il mondo del calcio, in un mondiale di diritti negati, da quelli dei lavoratori, a quelli della comunità LGBTQ, rappresenta soprattutto un grande segnale di speranza.