C'è un nuovo sceriffo in città e ha promesso di ripulire New York. L'ex poliziotto, Eric Adams, è Sindaco Democratico della Grande Mela da quasi un anno e da allora ha un problema. Negli ultimi 12 mesi il numero dei crimini è sensibilmente aumentato, rapine più 30%, stupri più 9, furti più 34, aggressioni più 13. L'unico dato in effetti in calo sono gli omicidi, scesi dell'11 % ma sempre più di uno al giorno. Che fare? Abitare a New York significa convivere con oltre 40.000 adulti senza tetto che si aggirano tra strade e metropolitane, a volte scagliandosi contro gli ignari passanti. La nuova direttiva appena emanata dal Sindaco punta dunque a rimuovere dalla circolazione i più sbandati, quelli affetti da problemi mentali, anche contro la propria volontà. Saranno insomma internati a forza negli ospedali, anche se non rappresentano un rischio per sé o per gli altri. Una mossa quantomeno discutibile anche perché tra intenzioni e realizzazione ce n'è corre. A dover far rispettare l'ordinanza saranno i Servizi di Emergenza Medica e le Forze di Polizia che da subito inizieranno un addestramento specifico, ma sono i primi ad essere perplessi. Dovranno decidere caso per caso in pochi istanti se una persona è inconsapevole di sé stessa o incapace di provvedere ai propri bisogni di salute, cibo o riparo. Un'applicazione letterale della legge porterebbe a migliaia di ricoveri forzati, per un periodo di tempo non quantificabile, a fronte di una capienza ospedaliera chiaramente insufficiente. Per dire, la Governatrice dello Stato ha detto che metterà a disposizione appena 50 nuovi posti letto. Il Sindaco sostiene che si troverà spazio per tutti. Ma al di là della fattibilità logistica, anche se chiunque vuole più sicurezza, in molti si interrogano, se la mossa sia adeguata se non allo spirito natalizio, quantomeno a quello democratico della città.