Prudenza è la parola utilizzata dal viceministro dell'interno spagnolo Rafael Perez per raccontare quello che sta accadendo in Spagna. Sono diverse le buste contenenti esplosivo consegnate nel Paese negli ultimi giorni; destinatari l'ambasciata ucraina a Madrid, una ditta che produce armi a Saragozza, la base aeronautica militare Torrejon de Ardoz e non solo perché una missiva è riuscita ad arrivare al Ministero della Difesa e al Primo Ministro Pedro Sanchez. Un altro pacco bomba è stato recapitato al centro satellitare europeo di Madrid e all'ambasciata statunitense. Il contenuto, in ogni caso fatto detonare, ha ferito un dipendente dell'ambasciata ucraina. Pacchi artigianali, secondo quanto riferito dal Ministero dell'Interno, che ha allontanato lo spettro del terrorismo. Non abbiamo ragione di credere che si debba aumentare lo stato di allerta nel nostro Paese. ha chiarito, che è già al livello quattro, dopo gli attentati che hanno scosso l'Europa e la Spagna dieci anni. Al lavoro con gli investigatori anche il servizio postale del Paese a cui è stato chiesto di individuare controllare le buste somigliante a quelli recapitate. L'Alta Corte spagnola ha aperto un'indagine, mentre gli inquirenti sono al lavoro per identificare il , o mittenti delle missive. Nessuna lettera esplosiva dissuaderà la Spagna dal sostenere l'Ucraina ha chiarito la Ministra della Difesa spagnola Margherita Robles. Ferma condanna è stata espressa anche dall' ambasciata russa a Madrid.