Anche Papa Francesco, di fronte alle tensioni nelle Cancellerie occidentali e alle informazioni che gli arrivano dal posto, esprime la sua preoccupazione per quanto potrebbe accadere in Ucraina e lancia un urgente appello a intervenire. "Le notizie che giungono dall'Ucraina, sono molto preoccupanti. Affido all'intercessione della Vergine Maria e alla coscienza dei responsabili politici, ogni sforzo per la pace. Preghiamo in silenzio." Le dure parole di condanna, sono state pronunciate dal Nunzio Apostolico in Ucraina. L'ambasciatore del Papa nella nazione, Monsignor Visvaldas Kulbokas lancia un monito, rivolto in qualche modo anche al Presidente Putin, cristiano ortodosso: ripeto tutti, ha detto il Nunzio, che chi causa guerra oppure chi non si impegna a proteggere la pace, non ha diritto a chiamarsi cristiano.