Rischio deepfake, commissione Ue sente grandi piattaforme

14 mar 2024
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La Commissione europea invece ha chiesto informazioni a diverse piattaforme tra cui Bing, ma anche Google, Facebook, Instagram, Snapchat e per l'appunto Tiktok ma anche YouTube e X per verificare quali misure stiano prendendo contro i rischi legati intelligenza artificiale generativa. Che cosa preoccupa? La diffusione, in particolare dei Deepfake e disinformazioni a pochi mesi dalle elezioni europee, la richiesta coinvolge anche Linkedin per quanto riguarda la pubblicità basata su dati sensibili, le aziende adesso dovranno fornire le informazioni che sono state richieste entro aprile. Dunque avete sentito si parla moltissimo di intelligenza artificiale, ieri c'è stata anche la direttiva europea perché il timore è che si possa utilizzare per creare informazioni false, ma l'intelligenza artificiale può essere usata anche per contrastare le fake news, le bufale, quindi su questo presupposto è nato AI4TRUST, un consorzio a cui partecipa anche Sky TG24, finanziato proprio dall'Unione europea, che ha come obiettivo quello di sviluppare, pardon, una piattaforma di contrasto proprio alla disinformazione per superare questi ostacoli. Per tutti i dettagli ecco il Qr Code in sovraimpressione alla destra del vostro teleschermo, potete inquadrarlo e accederà allo speciale sul nostro sito web.

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