La marcia dei mercenari della Wagner si è fermata a 200 km da Mosca, dopo che il gruppo armato – guidato da Yevgeny Prigozhin – era riuscito a prendere il controllo della città di Rostov sul Don, senza dover sparare un colpo. Secondo alcuni, dietro a quello che è successo ci sarebbe il tentativo di Putin di mostrarsi leader moderato e capace di tenere a freno gli estremisti. Secondo altri, la marcia non era organizzata: è un forte segnale di debolezza del Cremlino.