Scendere dalla collina di Montmartre direttamente con gli sci. Un tempo succedeva quasi tutti gli inverni, poi è diventato sempre più raro, quasi eccezionale. L'arrivo in Francia di una tempesta dal Nord Europa questo giovedì ha permesso a molti parigini di rivivere quel ricordo rimasto nel cassetto per diversi anni. Mentre la città si imbiancava e i trasporti andavano in tilt, a decine affollavano la celebre .. con slittini e sci, tanto che si parla già di un episodio nevoso eccezionale. Non nevicava in maniera così intensa su Parigi nel mese di novembre dal 2010 e forse è anche per questo che nonostante le previsioni del tempo avessero previsto l'arrivo della tempesta del Nord Europa anche sulla capitale, il sistema dei trasporti non si è dimostrato pronto a reggere la quantità di neve oltre che le forti folate di vento. Le raffiche di vento hanno superato i 140 km orari fino al primo pomeriggio di giovedì in mentre ai ritardi e ingorghi lungo le autostrade si accumulavano, decine di treni sono stati annullati. Mentre le autorità hanno le compagnie aeree di cancellare il 10% dei voli all'aeroporto internazionale di Parigi Charles de Gaulle. Tra i 54 dipartimenti francesi in allerta arancione con oltre 200 mila abitazioni rimaste per ore senza elettricità, l'area della capitale è tra quelle che più hanno faticato ad affrontare l'eccezionale quantità di neve. E mentre il centro di Parigi diventavano immagine da cartolina, la Torre Eiffel è stata chiusa visitatori fino alle 13 di venerdì. Uno spettacolo da ammirare nel bianco quasi totale, ma da lontano. Un appello alla prudenza è arrivato anche dal Ministero dell'Ambiente che ha invitato i cittadini a ridurre gli spostamenti fino a quando la tempesta invernale Cetano, come è stata battezzata, non avrà abbandonato la Francia. Spostandosi, secondo le previsioni, verso l'Italia.