Mentre il Presidente Biden torna a definire Putin un macellaio durante un comizio elettorale in Nord Carolina, il Pentagono promette di difendere ogni singolo centimetro di territorio Nato da attacchi esterni. Ogni riferimento a Mosca è puramente voluto. In Russia intanto continuano le indagini sull'attentato terroristico del Crocus City Hall, con le forze dell'ordine che hanno arrestato membri di una presunta cellula estremista che reclutava residenti locali a Rostov Sul Don, città sul Mar Nero al confine con il Donbass. A Mosca il Parlamento, la Duma, ha chiesto agli investigatori di indagare sull'organizzazione sul finanziamento di atti terroristici contro la Russia da parte degli Stati Uniti e di altri Paesi occidentali. Per il Ministero degli Esteri Russo è improbabile che l'Isis abbia fatto tutto da solo. Punti di vista che fanno il paio con l'accusa di Putin all'Ucraina di essere coinvolta nell' attacco al teatro da parte degli islamisti. Kiev, secondo Putin, avrebbe addestrato i terroristi in Medio Oriente e i quattro al momento dell'arresto stavano scappando verso l'Ucraina, una versione smentita del Presidente bielorusso Lukashenko, suo alleato, che ha ammesso come il comando fosse in realtà diretto a Minsk, non in Ucraina. Putin ha in ogni caso promesso vendetta, e di certo i bombardamenti russi sull'Ucraina nell'ultima settimana sono aumentati e hanno colpito in particolare le infrastrutture elettriche, con blackout diffusi in tutto l'Est del Paese, da Odessa, dove non funzionano più neanche i tram elettrici, a Kharkiv dove la luce si ha solo con i generatori e i cittadini camminano per le strade illuminati dalle torce dei cellulari. Mortali in particolare gli ultimi bombardamenti sulla seconda città del Paese con diversi condomini colpiti dai missili caduti su un quartiere residenziale e morti e feriti sotto le macerie. Nel frattempo Zelensky ha licenziato Danilov, il Capo del Consiglio di Sicurezza ucraino, ennesimo siluramento ai vertici dell'esercito mentre esulta per il successo dell'Ucraina nello spareggio per Euro 2024. "Se non ci arrendiamo vinciamo". Dal campo di calcio al campo di battaglia la determinazione del Presidente è la stessa, in attesa di un complesso e tutto eventuale ingresso nell'Unione Europea, di certo l'Ucraina parteciperà almeno i prossimi Europei di Calcio.