Il Sudafrica ha deciso di sospendere temporaneamente la somministrazione di vaccini AstraZeneca. Uno studio condotto dall'università di Johannesburg, avrebbe rivelato una limitata efficacia contro la variante sudafricana. Un'analisi in realtà ancora incompleta e non sottoposta peer review, ma sta di fatto che la campagna è stata momentaneamente interrotta. Un milione e mezzo di casi, oltre 46000 morti. Il Sudafrica è in ritardo sul piano vaccinale, sarebbe dovuto partire nei prossimi giorni con le prime dosi AstraZeneca ricevute. Tutto rimandato. Ma il Ministro della Salute ha garantito che nelle prossime 4 settimane si procederà con Johnson & Johnson e Pfizer. Dai risultati iniziali, AstraZeneca, sarebbe efficace solo al 22% contro le forme moderate del virus. Non sono ancora disponibili i dati contro quelle gravi. I test clinici hanno coinvolto circa 2000 volontari dall'età media di 31 anni. Troppo pochi e molto giovani, secondo le autorità sanitarie, per valutare correttamente la copertura del vaccino contro i sintomi più complessi. Sul caso è prevista nelle prossime ore una riunione degli esperti dell'OMS. Intanto tra le risposte alle Faq dell'istituto superiore di sanità, si legge "al momento i vaccini sembrano essere pienamente efficaci sulla variante inglese, mentre per quella sudafricana brasiliana potrebbe esserci una diminuzione dell'efficacia".