Quasi terminati i negoziati per la formazione del Governo dei talebani in Afghanistan. Lo assicurano esponenti degli studenti del Corano, un Governo che qualunque sia la combinazione sarà sicuramente islamico. Il modello istituzionale di riferimento sarà quello dell'Iran, con un leader supremo a capo di un Consiglio supremo. Il ruolo di leader, secondo alcune fonti, potrebbe spettare al mullah Hibatullah Akhunzada, 60 anni a capo del movimento dal 2016. Lui in qualità di autorità religiosa e massima carica dello Stato potrà decidere la linea politica, annullare le leggi e anche rimuovere il Presidente. Avrà, in sostanza, l'ultima parola su qualunque questione di Stato. Finora non è mai apparso in pubblico e lavorerà principalmente da Kandahar. Primo Ministro potrebbe essere nominato Abdul Ghani Baradar, co-fondatore dei talebani. Per le donne invece appare improbabile, se non del tutto esclusa, una presenza nell'esecutivo, in un'intervista il vice capo dell'ufficio politico dei talebani, in Qatar, ha Infatti evidenziato che le donne potranno continuare a lavorare e anche occupare posti minori ma non ruoli di primo piano nel Governo. Sul fronte militare, intanto, continua l'offensiva talebana sul Panshir, ultima provincia afghana che ancora resiste, ma gli uomini fedeli ad Ahmad Massoud sembrano ormai pronti a capitolare. E si continua a cercare una strada per garantire un passaggio sicuro a chi vuole lasciare l'Afghanistan, e in Qatar colloqui fra Londra e talebani per un accordo su un corridoio di uscita per chi è rimasto indietro dopo il ritiro militare.