Mercoledì 2 aprile Donald Trump ha annunciato un dazio base del 10% su tutte le importazioni negli Stati Uniti, con tariffe più alte per decine di Paesi, inclusi partner storici come UE e Giappone. La Cina sarà colpita da un’imposta totale del 54%. Le Borse hanno reagito male: da febbraio, il mercato USA ha perso quasi 5.000 miliardi di dollari. Trump difende la misura come risposta ai dazi esteri e un modo per rilanciare l’industria americana.