È morto il poeta russo Evtushenko. Aveva 84 anni. Malato da tempo, si è spento per un arresto cardiaco, in un ospedale degli Stati Uniti, dove viveva dall’inizio degli anni Novanta. Candidato al Nobel nel 1963, è stato un antagonista del dispotismo sovietico, uno dei poeti simbolo dell’epoca di apertura culturale, seguita all’arrivo al potere di Krusciov. Prima di morire, ha espresso il desiderio di essere sepolto nel Villaggio degli scrittori, vicino Mosca.