I livelli di radiazioni nell'impianto sono sotto controllo ma i tecnici dell'Agenzia Internazionale per l'energia atomica devono poter visitare il sito il prima possibile. Il direttore generale della Aiea è categorico nel rivolgersi ai membri del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Gli fa eco il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres che chiede di interrompere le attività militari nella zona, mentre il rappresentante della Cina, uno dei cinque membri permanenti del consiglio aggiunge che un incidente sarebbe una catastrofe che avrebbe conseguenze più devastanti di Fukushima. La richiesta degli stati che siedono in un organismo incaricato di mantenere la pace e la sicurezza internazionale è unanime: bisogna demilitarizzare la centrale di Zaporizhzhia. Ma la Russia, altro membro permanente del consiglio, di fatto risponde picche, anzi ribalta la questione e accusa l'Occidente di scaricare su Mosca tutte le responsabilità senza tenere conto delle azioni dell’Ucraina. Da Kiev il presidente Zelensky risponde Da marzo la Russia avrebbe stabilito circa 500 soldati dentro il sito della centrale nucleare di Zaporizhzhia. "Lavoriamo con le armi puntate addosso" raccontano alcune operai ucraini che lavorano in un impianto, "hanno tagliato la rete internet e possiamo comunicare solamente con la linea fissa". Secondo i testimoni, i soldati russi, avrebbero posizionato i loro equipaggiamenti militari vicino ai reattori per rendere impossibile l'attacco delle forze armate ucraine. Zaporizhzhia usata come scudo: un fatto senza precedenti che mette a rischio milioni di persone tra Europa ed Asia. Ma ciò nonostante difficilmente la Russia la lascerà a breve permettendo ispezioni che ristabilirebbero la verità e farebbero cadere la maschera delle menzogne e della propaganda usate fino ad oggi. Intanto l'Europa si muove sul fronte energetico in vista del prossimo inverno, la Germania ha annunciato che in tutti gli edifici pubblici. per risparmiare gas, la temperatura non potrà superare i 19 gradi centigradi, unica eccezione, gli ospedali e le strutture sociali.