Dacia l'aveva preannunciato alla presentazione del piano strategico Renaulution. La casa leader del segmento B in Europa parte alla conquista del segmento C, e lo fa con Bigster, un nuovo modello che porta avanti i valori Dacia. Siamo in Provenza dove abbiamo provato Bigster, il nuovo CSUV di Dacia. Lungo 4 metri e 57, largo 1 metro e 81, grande versatilità alla guida, spazi molto generosi, tecnologia e comfort al suo interno. La sensazione di robustezza di Bigster è accentuata dal frontale verticale massiccio caratteristico dei SUV. Mentre il design del cofano è stato concepito per offrire al conducente una visuale ottimizzata per percepire al meglio gli ingombri. Essenziale, concreto e cool grazie agli elementi grafici riportati sul frontale e sulle porte anteriori, sul posteriore e sopra la targa. Dotato di cerchi in lega da 17 o 18 pollici di serie, mentre i cerchi da 19 pollici, con motivo a Y, sono disponibili in opzione nell'allestimento di vertice Journey. Un tocco di eleganza arriva anche dalla carrozzeria inusuale con il suo colore indigo blu metallizzato. Al suo interno la plancia verticale rialzata, incrementa lo spazio a disposizione dei passeggeri dei sedili anteriori. Tutte le informazioni relative alla guida sono riunite sul quadro strumenti digitale da 7 o da 10 pollici a seconda degli allestimenti, mentre quelle che riguardano il sistema multimediale compaiono sul touch screen centrale da 10,1 pollici di serie su tutte le versioni. I due schermi sono collegati da un'elegante linea verde che contribuisce a fonderli visivamente sulla plancia. Bigster si distingue per il miglior volume del bagagliaio del segmento fino a 702 litri. Ma Bigster rispecchierà Dacia anche nei prezzi? "Partiamo da 24.800 €, sino ad arrivare più o meno leggermente sopra i 30000 € con le versioni più equipaggiate che sono l'Extreme, con una vocazione sportiva e la Journey con una vocazione un po' più comfort, equipaggiate del nuovo motore hybrid 155 cavalli". .























