Quali sono i limiti dell'efficienza energetica in ambito mobilità e come possono essere superati? Domande che ci si pone sempre più spesso al giorno d'oggi e alle quali, hanno provato a dare una risposta gli oltre 100 team di studenti universitari e degli istituti superiori che si sono riuniti qui, alla Silesiaring in Polonia per la quarantesima edizione della Shell Ecomarathon. Su questo tracciato si sono confrontati per quasi una settimana veicoli ad altissima efficienza. costruiti per portare al massimo la percorrenza con il minore impiego di carburante o altre tipologie di energia, visto che in gara sono ammessi anche progetti full electric o fuel cell a idrogeno, due le tipologie di vetture prototype, simili ad astronavi su ruote o proiettili votati all'aerodinamica con forme avveniristiche, e Urban Concept, una sorta di quadricicli urbani più vicini ai mezzi che si potrebbero vedere quotidianamente sulle nostre strade, Tra i team provenienti da 25 paesi anche tre squadre italiane, del Politecnico di Milano, di Torino e dell'Istituto tecnico industriale Leonardo da Vinci di Carpi. A supportare i vari team in alcuni casi anche grandi realtà dell'automotive come Stellantis, Renault e Jaguar. Una realtà quella della Shell Ecomarathon che nel corso degli anni ha portato anche ad uno sviluppo tecnologico applicato al mondo della produzione di massa, rappresentando un vero laboratorio che coinvolge le generazioni di domani. .























