La reazione indignata di Attilio Fontana per il tentativo di infangarlo con i miasmi dell'inchiesta sui camici Lombardi non convince Pd e movimento 5 stelle, anche se ci pensano i vertici della Lega e tutto il centrodestra a fare da scudo al governatore al suo arrivo in consiglio al pirellone. Per il segretario della Lega, Matteo Salvini. l'indagato avrebbe un unica colpa. Il povero governatore Fontana è stato sbattuto oggi sui giornali, Corriere in primis, perché la mamma morendo gli ha lasciato l'eredità, e la mamma morendo gli ha lasciato l'eredità in Svizzera, pensa te. Il gruppo dei Grillini è pronto a presentare una mozione di sfiducia nei confronti di Fontana, mentre i verdi lombardi ci sarebbero ancora pensando, per evitare il rischio boomerang di ricompattare le fila dei partiti che lo sostengono. La consigliera regionale di Italia Viva, Patrizia Baffi, si smarca e annuncia che non firmerà la mozione di sfiducia, Emanuele Fiano del Partito Democratico sostiene che l'onere di dimostrare la colpevolezza di un indagato spetta alla Magistratura e si augura che il governatore possa uscirne pulito, ma si interroga sull'impatto politico che la vicenda giudiziaria può comportare. Io ho delle domande politiche da fare al Presidente Fontana che riguardano il rapporto fiduciario tra un eletto nelle istituzioni, tra una carica monocratica importante come il presidente di una Regione e i cittadini che lui amministra. E a queste domande il Presidente Fontana si è per adesso, ho appreso oggi, ho ascoltato parola per parola il suo intervento, rifiutato di rispondere. Fontana incassa la fiducia di un governatore leghista che come lui ha dovuto fronteggiare in prima linea la pandemia, è una persona perbene, saprà assolutamente dare spiegazione e motivazione, non ho dubbi. Taglia corto il presidente Veneto Luca Zaia. Mariastella Gelmini, capogruppo degli azzurri alla Camera, non fa mancare il suo appoggio. Forza Italia ha sostenuto, sostiene e continuerà a sostenere Attilio Fontana, chi prova a fare politica, usando la clava del giustizialismo ne uscirà inevitabilmente con le ossa rotte.