Il rientro in Italia di Chico Forti compatta nella soddisfazione tutta la Maggioranza a partire dalla Presidente Meloni che sui Social si dice fiera del lavoro del Governo e ringrazia la diplomazia italiana e statunitense. Parole simili arrivano anche dai Presidenti di Camera e Senato e da molti esponenti della Maggioranza, con una sottolineatura: "Se è vero che diversi Governi precedenti avevano lavorato per questo risultato è grazie al Governo Meloni e all'intensificarsi dei negoziati negli ultimi anni che si è ottenuto", dicono da Palazzo Chigi. Una risposta forse a chi come Bonelli di Alleanza Verdi- Sinistra ha fatto notare che l'autorizzazione al trasferimento era attesa dai tempi del Governo Draghi e c'è poi il Ministro degli Esteri Tajani che parlando del lavoro della diplomazia ha aggiunto: "Si ottengono questi risultati quando si lavora in silenzio e senza fare polemiche". Un riferimento, sembra, all'altro caso che riguarda un'italiana detenuta all'estero in Ungheria: Ilaria Salis, una vicenda che oltre all'interesse dei media, evidente anche nel caso Forti, ha suscitato non poche polemiche politiche e continua a farlo. Sempre da Alleanza Verdi-Sinistra, il Capogruppo al Senato De Cristofaro ha sottolineato come il Governo Meloni e la Destra abbiamo usato due pesi e due misure tra Forti e Salis. E anche Matteo Renzi ha commentato: "Bene il rientro di Forti, ora spero Meloni faccia lo stesso con Salis". Pur dicendosi soddisfatte del risultato dalle opposizioni non manca qualche altra critica come quella di Enrico Costa, Deputato di Azione che sui Social ha scritto: "Davvero non comprendo questo tripudio di Governo, la Presidente del Consiglio che lo va ad accogliere all'aeroporto non ha nessun senso".