Il Governo sta operando questa valutazione della necessità della proroga sulla base di mere istanze organizzative, operative, non certo perché si vuole fare un uso strumentale, come qualcuno si è spinto ad affermare, perché, ad esempio, si vuole assumere un atteggiamento liberticida, si vuole reprimere il dissenso, si vuole tenere la popolazione in uno stato di soggezione. Sono affermazioni gravi che non hanno nessuna corrispondenza nella realtà.