Il lavoro per la fase due è un lavoro già partito. Non possiamo aspettare che il virus scompaia del tutto dal nostro territorio. Siamo già al lavoro per far ripartire il sistema produttivo in piena sicurezza, attraverso un programma articolato, un programma organico. Superata la fase acuta, infatti, dovendo convivere con il virus abbiamo, diciamo, stiamo lavorando a un programma che poggia su due pilastri: l'istituzione di un gruppo di lavoro di esperti e il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro. Per questa nuova fase c'avvarremo di un gruppo di esperti, ho firmato il relativo decreto, che conterrà varie professionalità: sociologi, psicologi, esperti dell'organizzazione del lavoro, manager, questo gruppo di esperti dialogherà con il comitato tecnico scientifico. Quindi dialogheranno, interloquiranno e a seconda dei casi si affiancheranno, in modo da avere la possibilità di modificare anche le logiche dell'organizzazione del lavoro sin qui consolidate, di ripensare alcuni radicalin radicati scusate, modelli organizzativi di vita economica e sociale. Dobbiamo inventarci e proporre nuovi modelli organizzativi più innovativi, ne dobbiamo anche approfittare in modo che tengano però, ci tengo a dirlo, anche conto della qualità della vita. Questo gruppo di esperti è presieduto da Vittorio Colao.