Bisogna tutelare innanzitutto la figura di Mario Draghi, che per noi è un asset fondamentale agli occhi dei mercati, agli occhi degli alleati, nei confronti del mondo e noi crediamo che dentro questa composizione, Palazzo Chigi e Quirinale, ci siano le condizioni per esprimere una forte presenza istituzionale al Quirinale e assicurare la prosecuzione dell'attività di Governo. Altre operazioni fuori da questo schema, hanno l'effetto politico di rompere la maggioranza di Governo e quindi di spingere il Paese verso le elezioni. Cosa che nessuno di noi si augura. Certamente noi non lavoriamo per questo.